Laila Andreoni – Tristezza
La solitudine logora il cuore, e lentamente rende opaco quello che una volta era il suo splendore.
La solitudine logora il cuore, e lentamente rende opaco quello che una volta era il suo splendore.
Lavo questo cuore con le lacrime dei miei occhi.
Nei silenzi più solitari la nostalgiaottenebra il pensiero risvegliando la belva della solitudine.Un ululato terrificante rompe il silenzio,la belva assetata di sangue escedall’ombra.La paura del mostro che avanza, attanaglia il cuore rendendo vana ogni resistenza,i suoi artigli senza pietà dilaniano l’anima che ormai senza più forze si abbandona tra le fauci dell’oscuritàpiù profonda…
Non c’è giorno a cui non segua la notte, non c’è notte senza alba, né gioia imperitura, né dolore infinito.
Non mi infastidisce chi è davanti a me, ma l’indifferenza sorda di chi non ascolta il mio grido di aiuto.
È nell’oscurità dei loro occhi che gli uomini si perdono.
Il dolore è dentro di te e non puoi scappare da esso, puoi solo conviverci.