Vincenzo Costantino – Tristezza
Il dolore che fa veramente male non è una ferita sul nostro corpo, il dolore che fa male è una ferita profonda nel nostro cuore… il peso che giorno dopo giorno cresce è una soluzione alla ferita sanguinante non c’è.
Il dolore che fa veramente male non è una ferita sul nostro corpo, il dolore che fa male è una ferita profonda nel nostro cuore… il peso che giorno dopo giorno cresce è una soluzione alla ferita sanguinante non c’è.
Ci sono giornate, momenti quando arrivati al incrocio dei nostri percorsi non sappiamo più che strada fare per continuare il nostro cammino,. Ci sono giornate di color scuro, giornate di fuoco, giornate di pensieri, quelle giornate che ti fanno impazzire mentalmente e per un attimo ti fermi e rifiuti di sentire il rumore. È cosi bello il silenzio.
Era un dolore troppo forte, era come se prendessi fuoco dall’interno ma nessuna acqua era capace di spegnere l’incendio dentro di me. Le parole non servivano più.
Giorno per giorno mi accorgo di quanta ipocrisia si nota per ogni volto che mi passa dinanzi; di quanta falsità sono costretto a sopportare, specie da coloro i quali applicano un finto affetto e ti illudono dicendo: “ci tengo”, o strumentalizzano nel dire T. V. B., e infine di quante giraparole sento e quasi tocco con mano; non è solo purtroppo uno stato d’animo che ho, ma quasi un’agonia, un peso che mi tormenta e a volte mi porta ad assumere un’altra personalità, che non è mia, e che non mi appartiene. Guardiamoci dunque senza temere e deponiamo solo la fiducia in noi stessi.
L’amore di un pazzo e l’istinto legato alla follia.
Ti dicono “segui il tuo cuore”. Mai nessuno che invece ti avverta sul “prezzo” che paghi quando decidi di farlo.
Bastano 5 minuti di notorietà per passare la vita a ricordare quei 5 minuti, basta una parola sbagliata per far crollare tutto quello che hai “costruito”, basta una notte da favola per far sembrare le altre notti noiose, basta una canzone per capire che non l’avevi dimenticata, basta la solitudine di una sera per apprezzare di più la presenza di quell’amico, basta poco per dare tanto e quel tanto te lo porti dentro…