Ilaria Pasqualetti – Tristezza
Non sempre ciò che vediamo non ciò che realmente è, il sorriso può essere semplicemente una maschera per il dolore e le lacrime un modo per trarre in inganno chi potrebbe crederci.
Non sempre ciò che vediamo non ciò che realmente è, il sorriso può essere semplicemente una maschera per il dolore e le lacrime un modo per trarre in inganno chi potrebbe crederci.
Quando nel nostro cuore albergano sentimenti negativi, ne diventiamo prigionieri, alimentiamo rabbia e rancore, ci costruiamo intorno gabbie nelle quali ci rinchiudiamo, ci isoliamo e non comunichiamo più i nostri pensieri, i nostri disagi.
Poi un giorno ti rendi conto di essere arrivata al limite, che hai sopportato fin troppo le bastardate di alcune persone, e allora metti da parte la pazienza ed inizi a mandare a quel paese, forse così capiranno che non ci si può approfittare troppo di una persona buona.
Anche chi è senza cuore può svegliarsi una mattina con il cuore che sanguina.
Una falsa allegria cela una reale agonia.
Nel mondo in cui viviamo ci è permesso soltanto di soffrire in silenzio.
Notte sei silenziosa tu notte, neanche tu parli. Forse anche tu come me sei delusa? Notte mi stai ascoltando? Avvolgimi notte, tu amica dei miei pensieri, notte, tienimi stretta mentre accogli le mie lacrime. Notte tu, che accogli la mia tristezza notte tu, tienimi stretta e fammi compagnia!