Silvana Stremiz – Tristezza
Il dolore si seppellisce con un sogno.
Il dolore si seppellisce con un sogno.
Se ora mi sento giù, è solo perché esistono le bugie, i falsi e tutto quello che rende vero il finto.
Toccai le essenze. Respirai le attese. Ascoltai i silenzi. E sebbene mi desse una gran pena volsi lo sguardo. Mutai allora il pianto in canto. Il dolore non si può raccontare.
L’amore è donarci, prenderci con passione fino alla nausea senza stancarci mai. Con ardore strapazzarci sotto e fuori da quelle lenzuola. Possederci fino all’ultimo respiro per respirare un noi più forte, rendendoci schiavi liberi di quell’amore, annientando la monotonia del tempo, rendendola complice del nostro consumarci insieme dando ascolto a quell’unico brivido che ci avrà raggiunto davvero, quello dell’anima.
Nel momento il cui perdiamo il nostro punto di riferimento ci sentiamo spaesati.
Non so che cos’ho, ma so esattamente cosa non ho. E sono sicura che non è una cosa.
La solitudine non è altro che il grido della tua assenza fatto di silenzi.