Antonio Cuomo – Tristezza
Basta il niente per sentirsi soli.
Basta il niente per sentirsi soli.
È fermo il mio pensiero attraverso questo tempo che mi vede lontano da te, come acqua che fa pantano e puzza, fetido che innalzandosi arriva alla mia mente, avvelenando il mio pensarti.
La tristezza non è reale, è il riflesso del nostro istinto, quello umano che ci è costretto, quello che ci porta sotto.Noi che tendiamo al lieto fine, veniamo maledetti nel viaggio, capitani di vascelli che affonderanno d’orgoglioci svegliamo più vecchi, e non più saggi. Mai più saggi. Ed è tutto buono e giusto, perché c’è un purgatorio che ci aspetta, e a noi basta, e la morte ci hanno addestrato a festeggiarla, per scongiurarla, per ignorarla.
La mia vita era una barca smarrita, senza voghe “solitudine” in un mare tempestoso “malinconia”. All’improvviso questa inizia a navigare, sicura, diretta verso quella terra ferma che intravedo in lontananza, stupito, mi affaccio dalla sponda e noto delle miriadi di delfini “Voi Amici” che a turno spingono amorevolmente. Tutto quest’affetto mi commuove accendendo la voglia di fare meglio e la speranza dentro la mia anima. Speranza che significa esistere per qualcuno. Grazie a tutti voi, siete Voi le mie dolci emozioni. Abbraccio dal mio cuore.
Sono i veri dolori nella vita a cambiare il tuo modo di pensare di essere e di vivere. Sono le delusioni quelle più profonde a farti cambiare modo di vedere il mondo, le cose e anche le persone. Sono proprio i bastardi spesso quelli che ti rendono col tempo una persona migliore.
Sentiva ogni giorno la vita scivolare via, allontanandosi sempre più dalla luce e abbracciando l’oscurità con tenera rassegnazione. Il suo cuore pativa di una sofferenza logorante in quelle ferite mai cicatrizzate del tutto. Avrebbe voluto vivere e essere felice ma non era quello il tempo, il suo destino. Gli veniva a mancare quella voglia di vita e come il vento, errava lontano, invisibile. Solo, cercava ancora conforto in qualcosa o qualcuno per quel dolore che lo faceva stare male. Un tormento senza risoluzione sembrava lo portasse sull’orlo della pazzia. La fine era vicina, la fine era sua amica, lui ne era conscio, e nel silenzio, si allontanava scomparendo per agli occhi del mondo.
Solo pochi istanti son bastati a cassare il tuo tutto, il tanto bello, quello in…