Ilaria Pasqualetti – Tristezza
Quante volte vorrei rileggere il passato e strappare le pagine del dolore.
Quante volte vorrei rileggere il passato e strappare le pagine del dolore.
Per sopportar meglio la solitudine occorre la forza della giovinezza o è meglio la saggezza della vecchiaia?
Lo sapevo, ne ero certo, è andata dove io non posso più raggiungerla. Oh non all’altro mondo, solo lontana da me.
Non mi è mai piaciuto dare soddisfazione al nemico vedendomi accusare la sua stupidità, preferisco indossare il mio sorriso e farlo rodere per non essere riuscito nel suo subdolo intento.
C’è in me una nostalgia di qualcosa che non esiste nella vita e nemmeno nella morte, un desiderio che su questa terra niente appaga, fuorché, in certi momenti, la musica, quando evoca le lacerazioni di un altro mondo.
Riempi la tua vita di persone che ti fanno sorridere che a versar lacrime sei sempre in tempo.
Sento amarezza, l’amore è una razza che non mi appartiene.