Marco Paludetto – Tristezza
Spesso mi chiedono perché io sia sempre così raggiante e sorridente. Attonito rispondo: “ci sono infiniti dilemmi che non riuscirei a chiarire in questa breve vita, lasciatemene almeno risolvere uno, la tristezza!”
Spesso mi chiedono perché io sia sempre così raggiante e sorridente. Attonito rispondo: “ci sono infiniti dilemmi che non riuscirei a chiarire in questa breve vita, lasciatemene almeno risolvere uno, la tristezza!”
Il tempo non cancella ferite e dolori. Li copre solamente.
Forse, la tristezza, nell’ordine del dolore, si muta, ben presto, in spietatezza.
Le persone per le quali soffriamo devono anche meritarsi il nostro dolore. Non trovi?
Alla fine il fuoco si spegne e resta solo il fumo dopo neanche quello.
Le tempeste più grandi si scatenano nel cuore, quando i pensieri si affollano, e le delusioni ci annegano. Quando la vita ci presenta il conto, e le nostre ali vengono spezzate da chi riteniamo importante… da chi per noi era una sostanza chiamata amore. E per questo non riusciamo ad accettare, che per allontanare le tempeste che si scatenano dentro; dobbiamo allontanare chi le causa, chi le scatena, chi tristemente non riesce a darci il giusto valore che meritiamo.
I dispiaceri sono gocce di veleno che giorno dopo giorno ci minano la vita.