Claudio Visconti De Padua – Tristezza
Spesso vorremmo urlare tutto il nostro dolore, ma l’anima ci trattiene le parole e noi soffriamo in silenzio!
Spesso vorremmo urlare tutto il nostro dolore, ma l’anima ci trattiene le parole e noi soffriamo in silenzio!
La guerra, la morte l’ingiustizia, ho come l’impressione che un’accozzaglia di dei stia giocando a battaglia navale sul pianeta terra!
Purtroppo, quando sei troppo buono, lo sei anche con chi lo merita, e alla sofferenza si aggiunge la rabbia di non riuscire a essere diverso.
I suoi occhi sono come vetrine, su cui scivola la pioggia.
Vorrei impacchettare tutto il mio passato e passarlo su un saggio setaccio, lasciar cadere a terra tutte le sciocche scelte e trattenere come perle le cose belle che mi sono capitate, perle di inestimabile valore che non possono essere trascurate, e aggiungerci poi una lieta storia d’amore con l’anima che è gemella della mia anima, allora tutto il resto diverrebbe pula lasciata al vento della vanità.
Mi sento triste come un’angelo solo.
Attenti ai falsi predicatori, spacciatori di vane promesse, coercitori di pensieri, addestrati a intrappolare le anime dei semplici in principi e dogmi che fanno della vita una schiavitù una alienazione mentre vi parlano come colombe hanno serpi velenose invece di anime!