Alexandre Cuissardes – Tristezza
Chi è nato per far piangere troverà sempre qualcuno venuto al mondo per piangere.
Chi è nato per far piangere troverà sempre qualcuno venuto al mondo per piangere.
Anche la tristezza ha il suo sorriso, noi lo chiamiamo lacrima.
Il dolore ha questo di bello. Quando lo attraversi, puoi vedere solo la luce. E se è un particolare dolore, estremamente complicato, dopo ti aspetta solo l’assoluta felicità di quando, guardandoti allo specchio, non ti manchi, ma ti hai.
La vita ti riserva degli schiaffoni che ti arrivano dritti al viso e, quando ne hai presi così tanti, arrivi a un punto che solo il pensiero di prenderne un altro ti butta giù e gridi aiuto. Al tuo grido in molti corrono, ma nessuno ti tende la mano e ti dice alzati, ci sono io con te. E continui a rimanere giù mentre tutto passa, anche la vita.
Ho voglia di piangere, ma un nodo alla gola me lo impedisce condannandomi a un dolore senza sfogo.
Forse l’odio non è, come si usa dire, “cieco”, ma ha talmente tante persone “degne della sua attenzione” che pur vedendo bene è costretto a colpire alla cieca.
Un bacio deludente o senza passione diventa solo uno scambio di saliva.