Silvia Nelli – Tristezza
Ne ho sentite di parole, ne ho ascoltate di promesse. E tra i sorrisi e le lacrime le ho dovute dimenticare, ma oggi so che devo credere solo a ciò che vedo e ascoltare solo ciò che sento.
Ne ho sentite di parole, ne ho ascoltate di promesse. E tra i sorrisi e le lacrime le ho dovute dimenticare, ma oggi so che devo credere solo a ciò che vedo e ascoltare solo ciò che sento.
Non camminare a testa alta se il tuo sguardo è puntato costantemente sulla vita altrui e mai sulla tua. Non giudicare le persone che a malapena conosci se non sei mai stato capace di giudicare te stesso. Non parlare di fatti e storie che non conosci se non vuoi che si parli delle tue. Ricorda! Ogni vita hai il suo percorso e il suo perché e a te compete solo il perché e il percorso della tua di vita!
Immedesimarsi è il modo migliore per capire il dolore altrui.
La sua solitudine era la peggiore di tutte. Non solo non sapeva tenersi accanto le persone, non sapeva nemmeno conceder loro un buon addio. Era una persona sola anche nei ricordi.
Abbiamo troppo da lottare ogni giorno per ricordarci quanto piacevole sia la vita. Si fa presto a dire che non si deve mollare, che la vita è preziosa, ma quale prezzo abbia una vita “in ginocchio” solo chi la vive lo sa.
Chi ti cerca solo quando ha bisogno, non merita di trovarti.
Le spalle le volto solo dove sono certo di non essere ferito. Forse per questo motivo non le volto mai.