Gabriella Stigliano – Tristezza
Si cerca non trovando quasi mai un modo per anestetizzare il dolore degli errori fatti.
Si cerca non trovando quasi mai un modo per anestetizzare il dolore degli errori fatti.
Ho un blocco dentro che mi distrugge, provo a fare anch’io quello che fugge ma mi serve più coraggio: senza sole non esiste miraggio.
È un po’ strano che ad un certo punto la vita finirà;è come una tavola imbandita di cibo abbondante, che verràmangiata tutto, in pratica, il bocciolo dentro di noi ormai sbocciatomarcirà facendoci cadere in un sonno senza risveglio chiamato morte.Non succede sempre per vecchiaia, ma anche per degli assassini, perincidenti stradali o crolli di edifici…Insomma, ogni vita ha una fine, per tutti.Comunque non dobbiamo scoraggiarci adesso perchéAbbiamo tutta la vita davanti a noi.
Soffriamo tanto per amicizie e amori andati in fumo, per poi un giorno stupirci di averli dimenticati, accorgendoci per caso del fatto che esistano ancora.
Cosa vuoi che sia, passa tutto quanto, solo un po’ di tempo e ci riderai su.
Viaggiano i pensieri di notte, come un treno in corsa che va, binari di mille parole vagoni consumati di te.
L’amicizia ti regala un paio d’ali quando le tue si sono spezzate.