Gabriella Stigliano – Tristezza
Si cerca non trovando quasi mai un modo per anestetizzare il dolore degli errori fatti.
Si cerca non trovando quasi mai un modo per anestetizzare il dolore degli errori fatti.
Certe volte vorrei avere il cuore duro come una pietra, solo per riuscire ad essere indifferente a chi vuol farmi deliberatamente del male.
Ciò che ti viene donato, svanirà presto e ricordati che nulla è tuo, neanche la tua anima già appartenuta.
Bisogna parlare male per sapere bene degli altri.
Ognuno ha le sue cicatrici. Alcune delle mie sanguinano ancora. Nei momenti più impensabili. L’importante è trovare chi, come un laccio stretto, divenga balsamo su pelle e cuore. I dolori non si dimenticano. Insegnano sempre. Il brutto è quando segnano soltanto.
Struggente la malinconia mi assale, lampi di pensieri s’annidono fugaci nella mente affollando d’emozioni lo spirito mio che invano tenta senza le sue forze di fuggire lontano verso un altro cielo.
Quando tra due persone che si amano prevale l’orgoglio, uno dei due ha sicuramente smesso d’amare, perché l’amore non conosce l’io, ma solo il noi.