Rocco Fierro – Tristezza
Ogni fine ha la sua tristezza ad accompagnarla.
Ogni fine ha la sua tristezza ad accompagnarla.
Quando si soffre non si desidera essere capiti, bensì si desidera smettere di soffrire.
Il peggior dolore lo provi, quando i tuoi occhi sono asciutti e il tuo cuore piange.
È come avere un gran fuoco nella propria anima e nessuno viene mai a scaldarvisi, e i passanti non scorgono che un po’ di fumo, in alto, fuori del camino e poi se ne vanno per la loro strada.
Mi guardo intorno, vedo tanta sofferenza accompagnata da tanta indifferenza e tanto egoismo, ed è così che arrivo alla conclusione che viviamo in un mondo sordo, dove tutti curano i propri interessi ignorando quelli altrui.
Quando sei da solo con te stesso finisci col chiederti cosa sia davvero importante, e capisci che non temi la solitudine, ma certe risposte.
Uno ci vive per mesi con il nodo alla gola, le lacrime soffocate, le notti insonni, la rabbia. Poi però si stufa e non gli importa più. E non c’è cosa peggiore di non sentire più niente, nemmeno la rabbia, nemmeno il dolore, niente.