Francesco Saudino – Tristezza
Capisci di essere solo quando cercando conforto ti guardi intorno, e poi finisci per guardarti allo specchio.
Capisci di essere solo quando cercando conforto ti guardi intorno, e poi finisci per guardarti allo specchio.
Non sto piangendo, sto lubrificando il mio animo.
Lacrime.Gocce di solitudine,gocce di tristezza,piccoli fiume di parole mai dette,mai ascoltateLacrime.Gocce di ricordi mai dimenticati,gocce di dolori soffocati.Lacrime.Piccoli fiumi di Speranza, di gioie condivise,di Amicizia.Lacrime, ora scorrete pure,liberate il mio Cuore da troppo tempo svuotato…
A volte sei come un uragano, entri nella mia vita e la trasformi a tuo piacere. Poi te ne vai via senza che te ne importi nulla del disastro che hai lasciato.
È inutile costruire muri intorno al cuore per evitare il dolore, esso sa sfondare ogni barriera.
Te ne stai li, a fissare il vuoto mentre la testa ti esplode di pensieri dove le certezze si svelano dubbi e i dubbi diventano certezze. Te ne stai li a ricordare il passato o immaginare un ipotetico futuro che mai più avrai e ti accorgi, si ti accorgi che ti batte forte il cuore dietro a ogni respiro affannoso. Te ne stai li, a piangere e piangere su lacrime che scorrono via piene di significato, ascoltando quelle canzoni che sfogano tutto il tuo dolore. E tu sei li, solo, senza l’amore della tua vita. Solo…
Credo che ogni problema che tu abbia avuto, tu abbia scelto sempre la via più facile che non sempre è quella giusta. Lasciare una persona senza guardarla negli occhi è una di queste.