Euripide – Tristezza
Non sprecare lacrime nuove per vecchi dolori.
Non sprecare lacrime nuove per vecchi dolori.
Un altro giorno di attesa,un altro giorno ad attendere che qualcuno busserà,malgrado si abbia la consapevolezza che ciò non avverràsi continua a sperare.
Lo vedi borbottare, gli chiedi cosa c’è che non va, lui ti risponde niente. Tu comprendi che in quella frase è racchiuso ciò che siete. In una parola quel noi ora è niente.
Con le ali spezzate me ne torno nel mio purgatorio.
Vive di profonda e malinconica tristezza chi vive in solitudine di intenso e celato dolore.
Così anche questo non poteva essere altro che un’ennesima sconfitta verso me stessa, consapevole che alcune cose o persone non riusciranno mai a cambiare.
Come può una piccola virgola portar via tutto il valore a questa vita mia! Solo, sono un’inerme carcassa, attorniato dagli avvoltoi della malinconia.