Charles Bukowski – Tristezza
Era un buon momento. Quello che non riuscivo a tollerare era il pensiero che un giorno tutto sarebbe finito in niente. Gli amori, le poesie, i gladioli. Ci saremmo ritrovati imbottiti di terra come panini.
Era un buon momento. Quello che non riuscivo a tollerare era il pensiero che un giorno tutto sarebbe finito in niente. Gli amori, le poesie, i gladioli. Ci saremmo ritrovati imbottiti di terra come panini.
La tristezza è il tramonto di un sole che non ha sede nel cuore.
Sei speranza, la mia, sei luce che illuminerà il mio futuro, sei musa e poesia, sei possibile e impossibile, troppo tempo ho vissuto senza te, la mia vita è stata senza te, ho solo avuto un assaggio di quel che potrebbe essere vivere con te, mi è bastato per capire che adesso la mia vita la vorrei vivere solo con te.Perché non dovrei dirti quel che sento, perché dovrei nascondere il mio amore, devo soffrire? Soffro già, per non averti, soffro perché tu soffri. Un po’ di pace, solo quando ti penso, piacevole melodia, come quando ascolta un bella canzone, un altro uomo sarò per te, lo sono già nei mie sogni con te. Vivimi se mi ami, non chiederti perché!
Non sono una macchina da guerra, io ho un cuore, un’anima, dei sentimenti e non ho un tasto off-on.
A volte ho la sensazione di essere solo al mondo. Altre volte lo so di sicuro.
Ho già visto quegli occhi. Sono gli occhi tristi di una persona stanca, senza ambizioni, con il cuore ricco e l’anima vuota.
Il dolore non è razzista, non fa distinzioni, non fa sconti, non guarda in faccia nessuno.
La tristezza è il tramonto di un sole che non ha sede nel cuore.
Sei speranza, la mia, sei luce che illuminerà il mio futuro, sei musa e poesia, sei possibile e impossibile, troppo tempo ho vissuto senza te, la mia vita è stata senza te, ho solo avuto un assaggio di quel che potrebbe essere vivere con te, mi è bastato per capire che adesso la mia vita la vorrei vivere solo con te.Perché non dovrei dirti quel che sento, perché dovrei nascondere il mio amore, devo soffrire? Soffro già, per non averti, soffro perché tu soffri. Un po’ di pace, solo quando ti penso, piacevole melodia, come quando ascolta un bella canzone, un altro uomo sarò per te, lo sono già nei mie sogni con te. Vivimi se mi ami, non chiederti perché!
Non sono una macchina da guerra, io ho un cuore, un’anima, dei sentimenti e non ho un tasto off-on.
A volte ho la sensazione di essere solo al mondo. Altre volte lo so di sicuro.
Ho già visto quegli occhi. Sono gli occhi tristi di una persona stanca, senza ambizioni, con il cuore ricco e l’anima vuota.
Il dolore non è razzista, non fa distinzioni, non fa sconti, non guarda in faccia nessuno.
La tristezza è il tramonto di un sole che non ha sede nel cuore.
Sei speranza, la mia, sei luce che illuminerà il mio futuro, sei musa e poesia, sei possibile e impossibile, troppo tempo ho vissuto senza te, la mia vita è stata senza te, ho solo avuto un assaggio di quel che potrebbe essere vivere con te, mi è bastato per capire che adesso la mia vita la vorrei vivere solo con te.Perché non dovrei dirti quel che sento, perché dovrei nascondere il mio amore, devo soffrire? Soffro già, per non averti, soffro perché tu soffri. Un po’ di pace, solo quando ti penso, piacevole melodia, come quando ascolta un bella canzone, un altro uomo sarò per te, lo sono già nei mie sogni con te. Vivimi se mi ami, non chiederti perché!
Non sono una macchina da guerra, io ho un cuore, un’anima, dei sentimenti e non ho un tasto off-on.
A volte ho la sensazione di essere solo al mondo. Altre volte lo so di sicuro.
Ho già visto quegli occhi. Sono gli occhi tristi di una persona stanca, senza ambizioni, con il cuore ricco e l’anima vuota.
Il dolore non è razzista, non fa distinzioni, non fa sconti, non guarda in faccia nessuno.