Monica Cannatella – Tristezza
È terribile quando la malinconia ti assale, non c’è nulla che tu possa fare per mandarla via, puoi solo aspettare che questo triste momento passi.
È terribile quando la malinconia ti assale, non c’è nulla che tu possa fare per mandarla via, puoi solo aspettare che questo triste momento passi.
Mollare per riavere, cadere per rialzarsi, perdere se stessi per ritrovarsi poi più grandi. Amare il dolore perché è nella sofferenza che doniamo a qualcuno o a qualcosa noi stessi.
Orgogliosa? Sì! Quel tanto che basta per non prendere due volte la stessa fregatura.
Sentire la mancanza della persona che si pensa di amare, che abbiamo volutamente allontanato. È vero amore o bisogno di sentirsi riamati? Le solitudini interiori si aggrappano ai sogni perché non sono capaci di modificare la vita in cui si sono adagiate con comodità, dove è tutto uguale e ripetitivo, ma così sicuro e certo! L’amore si nutre di rispetto, di forza, di presenza costante. L’amore vero non allontana ma cresce e si rafforza con l altra presenza, che aiuta e conforta, che abbraccia in silenzio e riempie il cuore. Se non sono presenti questi valori quella mancanza è solo illusione!
Non fidarti quando ti dico che sto bene. Sto bene, è il modo più falso che ho per dirti che sono distrutta.
La tristezza piange nell’anima, il dolore del cuore.
Sono andata via tante volte, e tante altre ancora me ne andrò. Ma se continuo a portarmi dentro tutto quello da cui scappo, che senso ha andare via.