Monica Cannatella – Tristezza
È terribile quando la malinconia ti assale, non c’è nulla che tu possa fare per mandarla via, puoi solo aspettare che questo triste momento passi.
È terribile quando la malinconia ti assale, non c’è nulla che tu possa fare per mandarla via, puoi solo aspettare che questo triste momento passi.
Preferisco vederti arrabbiato, offeso, silenzioso, testardo, impertinente e su tutte le furie, ma mai indifferente….
Non appena vai in crisi c’è sempre qualcuno che verrà a dirti che non è il caso di abbattersi, che un giorno le tue pene farai fatica perfino a ricordarle… e tu sai che è vero ma sai anche che quella è l’ultima cosa che in quel momento vuoi sentirti dire.
Anche se siete morti, per me siete ancora vivi.
Hai ragione, ma basta guardare il cielo. Piange le nostre lacrime quando nuvoloni scuri incombono sulla nostra testa e aspetti il temporale, ti schiaffeggia quando il vento scuote la tua indifferenza, raffredda la tua rabbia quando nevica… basta guardarlo e ti accorgi che la tua tristezza ha preso forma. Poi, però… il cielo sorride per te quando il sole è alto, fa da mantello al tuo corpo freddo e indolenzito, t’incanta quando la luna complice con le stelle primeggia sui tuoi pensieri, allarga il tuo sguardo verso orizzonti in altre dimensioni e per un attimo ti accorgi che la vita val la pena di essere vissuta, nonostante tutto.
Sono un puntino nel mondo, forse è per questo che nessuno mi vede.
Le incomprensioni delle persone care sono le peggiori sofferenze della vita.