Carlo Bisecco – Tristezza
Piangere non serve a nulla, ti riga solo il viso come se avessi preso il sole dietro le sbarre di una galera.
Piangere non serve a nulla, ti riga solo il viso come se avessi preso il sole dietro le sbarre di una galera.
Forse un giorno le persone che ci hanno deluso si accorgeranno veramente di ciò che hanno perso. E noi dovremo capire che ciò che si trova al di fuori della nostra vita non ci appartiene.
Riesco a disegnare di noi sui vetri bagnati d’acqua per poi aspettare che il mio ricordo si cancelli e sperare che sia tu a ridisegnarci sopra.
Che tristezza raccogliere il grido d’aiuto ed essere abbandonato quando sei tu a chiederlo.
Dalla mia ultima delusione ho imparato che è meglio credere a chi le cose te le dimostra con i fatti che non da fiumi di parole sparate al vento.
Dopo che hai stimato, amato qualcuno, la cosa peggiore che possa capitarti è che… finisca per farti pena.
È possibile affogare nel nulla e avere la nausea di tutto?