Nicola Sichi – Tristezza
Sono nato sbagliato, o ho sbagliato a nascere?
Sono nato sbagliato, o ho sbagliato a nascere?
Coraggio, che con un bel funerale passa tutto!
Il pianto è il rifugio delle donne brutte, ma la rovina di quelle attraenti.
Parole che non leggerai mai. Quella lettera ferma dentro il mio cuore, scritta nella notte quando la solitudine era palpabile, lettere che si susseguivano veloci e limpide dettate, non dalla mente ma dalla stessa anima. Questa lettera che non potrai mai leggere, resterà qui in me.
Un giorno la lacrima disse al sorriso: “Invidio te perché sei sempre felice”. Il sorriso rispose: “Ti sbagli, perché tante volte io sono la maschera del tuo dolore”.
Chi comprende la sofferenza propria comprende anche quella degli altri. Ci sta dentro, la comprende.
Una persona importante rimane tale anche quando non puoi più abbracciarla. Il suo ricordo non smetterà mai di essere una presenza costante nel nostro cuore.