Jean-Paul Malfatti – Tristezza
Lacrima triste: sfogo silenzioso di un cuore che soffre.
Lacrima triste: sfogo silenzioso di un cuore che soffre.
Un verseggiatore senza né cuore né anima è, piuttosto che un poeta, una fredda e inanimata penna o tastiera pensante.
Non è facile immaginare la solitudine se non si ha il coraggio di fermarsi un istante per guardare gli occhi bassi della dignità calpestata.
Il mio sfogo sta nell’ascoltare musica, piangere e scrivere… scrivere i miei pensieri e le mie paure, cosicchè io possa riflettere e riuscire a ritornare a sorridere.
È disperazione quando le lacrime non trovane pace.
L’emozione è dietro alla porta, ricordati ogni tanto di arieggiare il locale…
Quando scoprono che sono gay, alcuni che dicevano di amare le mie frasi e poesie smettono subito di leggermi e si ritirano nel silenzio.