Antonio Tarascio – Tristezza
E di punto in bianco il mondo crollò ai mie piedi e l’abisso apri le sue porte per accogliermi… l’addove un tempo c’era felicita ora c’è solo un silenzio e un vuoto… ad accogliermi ogni giorno…
E di punto in bianco il mondo crollò ai mie piedi e l’abisso apri le sue porte per accogliermi… l’addove un tempo c’era felicita ora c’è solo un silenzio e un vuoto… ad accogliermi ogni giorno…
È volendo colmare quel vuoto che avevo dentro che mi sono ritrovato pieno, di niente.
Quando si è molto sofferto, tutto sembra un abuso, ogni sorriso un pugnale, ogni carezza uno schiaffo.
Ha fatto più vittime l’incomprensione, che non la mancanza d’amore o d’affetto.
Non saremo mai in grado di apprezzare tutte le sfumature della Felicità, se non abbiamo avuto la possibilità di vivere il dolore.
Vorrei provare ciò che devo, ma i miei dubbi portano sempre al fallimento.
Solitudine non è rimanere soli, è stare in compagnia sentendosi soli.