Ingrid Rivi – Tristezza
Se apro la finestra non è per guardare fuori, ma per urlare di dolore.
Se apro la finestra non è per guardare fuori, ma per urlare di dolore.
Perché una ferita profonda si rimargini ci vuole tempo e solo tempo!
È terribile quando vorresti essere la stessa di prima, ma anche sforzandoti ti ritrovi diversa, nulla ti soddisfa più, le cose che ti facevano sorridere; ora ti lasciano indifferente, e ti arrabbi con te stessa, ti arrabbi sopratutto con gli altri, che ti hanno resa una persona che non riconosci più nello specchio.
E poi ci sono quelle ferite invisibili che hai nell’anima che ti accompagneranno per tutta la vita.
Vorrei imparare anch’io a fregarmene, a non piangere, a saper ricominciare come se niente fosse. Ma purtroppo fino a quando metterò avanti il cuore non imparerò mai. E sapete cosa vi dico? Ben venga soffrire se soffrire è essere veri e sensibili. Quello che mi basta è aver imparato per chi soffrire e per chi mettermi in gioco. Anche se ogni tanto, purtroppo continuo a sbagliare ancora.
Non prendertela con le persone per essere stato troppo deluso ma solo con te stesso per esserti aspettato troppo.
Le lacrime che scorrono nel silenzio e nella distanza sono le più dolenti, sono fatte di segreti, di rimpianti, di errori e di amori amari!