Roberto Giusti – Tristezza
Mi piacerebbe tornare bambino per non conoscere il dolore causato dalla vita…
Mi piacerebbe tornare bambino per non conoscere il dolore causato dalla vita…
A volte il dolore è insopportabile, ti chiedi il perché di tanta sofferenza, quale essere superiore possa permettere tutto ciò. Non credo ci sia una risposta plausibile, purtroppo la sofferenza è parte della vita stessa e come tale va accettata, si può solo sperare che passi alla svelta e la felicità che seguirà, sia di intensità superiore in modo da affievolirne il ricordo.
Ho sbagliato tante cose in vita mia… dall’inizio… Vorrei solo rimediare a tutto… alle mie parole sbagliate, ai miei gesti sbagliati… a tutto il male che ho fatto e a tutto il bene che ho chiesto con foga… sbagliando nell’atteggiamento… Vorrei chiedere scusa a Dio perché ogni giorno sbaglio, chiedo di darmi un motivo per vivere ora dopo ora, ma lui fa bene a non darmelo, perché pecco ogni secondo che respiro… vorrei rimediare a tutte le cose che ho buttato via a quegli attimi buttati al vento… e che forse mi avrebbero cambiato l’esistenza… vorrei riavere lei, la penso ogni giorno, e pecco… vorrei, vorrei, ma non posso… perché io sono solo una persona, cattiva… si lo so… ho sbagliato tanto… anche solo nell’essere nato, avrei fatto vivere meglio tutte le persone che mi sono vicine… Ho sbagliato.
Superato il limite del dolore, non versi più lacrime.
Fine, una parola breve e concisa, ma che al suo interno accoglie un pezzo della nostra vita che sfugge con tutto ciò che è stato e con tutto ciò che mai più tornerà.
Nessuno potrà mai alleviare i tuoi perché se non tu stessa, e spesso neanche tu comprendi i perché di questa vita che si diverte con te!
Amo… amo la mia follia e odio ogni tipo di sanità mentale… La considero noiosa e priva di qualsiasi inventiva.