Delia Viscusi – Tristezza
Vorrei andare via e dimenticare tutto il passato che purtroppo è ancora troppo presente.
Vorrei andare via e dimenticare tutto il passato che purtroppo è ancora troppo presente.
Vorrei provare ciò che devo, ma i miei dubbi portano sempre al fallimento.
Rieccomi, smarrito, con un turbine di pensieri, ripercorrere col pensiero le tappe della mia vita. A quale pro continuare, sono stanco, provato. Ho dato molto, in cambio solo briciole di vana speranza. L’orgoglio e qualche pia illusione mi hanno sostenuto. Ora solitudine e amarezza.
Anche io mi ritrovo a pensarti, così, mi baleni in testa in qualunque momento della giornata, mentre sto facendo qualunque cosa e poi ad un certo punto mi scopro a pensarti, a pensare a te, a te r. G. Un nome che per me non ha ne passato ne futuro, ma un presente, un oggi, un adesso. Non so nemmeno come sono fatte le tue mani, vorrei vederle, sentirle sotto il tatto delle mie per vedere se sono lisce o se sono ruvide, se sono candide o abbronzate, per vedere se hai le unghie mangiucchiate o meno. Vorrei sentire l’odore della tua pelle avvicinando il mio piccolo nasino al tuo collo e respirarci sopra in modo da vedere quanche brivido. Vorrei poter disegnare con gli occhi il contorno delle tue labbra, imparare a memoria dove si trovano i tuoi nèi…
A cosa sto pensando? A nulla, se penso mi faccio male.
Capita di non farcela e di essere il coltello e insieme la ferita.
È uno strano dolore… Morire di nostalgia per qualcosa che non vivrai mai…