Carlo Gragnaniello – Tristezza
Cosa mi sta tradendo la mente… il cuore… cosa!
Cosa mi sta tradendo la mente… il cuore… cosa!
Non capivo quelle parole, né capivo perché mi ferissero così tanto. Forse il fatto che fosse proprio lei a pronunciarle o forse perché rispecchiavano la verità con cui mi trovavo a convivere ogni giorno. Non sapevo se la verità facesse più male delle parole. In realtà sapevo, sapevo. Ed era proprio quella, la consapevolezza, che mi logorava. Quella consapevolezza che ti fa sentire sbagliato, fuori posto, inetto e ti lascia a mezz’aria con un’infinità di dubbi.
Niente riporta in vita le nostalgie quanto le notti passate a stringere il cuscino tra le braccia.
Poi, arriva la tristezza. Non ti accorgi quando arriva ma la scorgi e non puoi fare altro che attendere perché, comunque, arriva.
Si accorgeranno tutti della piega sulla giacca, ma non della crepa sul tuo cuore.
Ci si accorge che ognuno è solo quando cerchi l’abbraccio di persone che stanno peggio di te e non hanno tempo per le tue lagne… giustamente.
Una volta toccato il fondo non si può far altro che risalire… ma io prendo la pala e comincio a scavare.