Carlo Lannino – Tristezza
La solitudine è il ritrovo secondario per continuare a vivere.
La solitudine è il ritrovo secondario per continuare a vivere.
Sono andata piano piano a viaggiare nel mio passato, sperando di trovare quell’errore che mi portò a cambiare il mio destino, sono tornata con l’amara scoperta che io sono l’errore.
Ci sono giorni in cuisi sente forte il rumore del mareche si infrange sugli scoglidei miei pensieried altri in cuinon odo il vento che soffiasul sentiero affollatodei miei ricordiCi sono giorni in cuimi aggrappo alla vitacome un fiorealla prima goccia di rugiadaed altri in cuiil mondo mi ruota intornoed io non sento altroche le urla dei tuoi silenzi.
Lascio accesa la candela perché bruci ogni pensiero di tristezza prendo la mano della gioia e mi riempio della sua energia, una carezza sento, un brivido lungo la schiena, l’invisibile luce mi abbraccia, ora è pace.
La delusione, una speranza che non riesce più a pilotare nessun volo.
Le lacrime che scorrono nel silenzio e nella distanza sono le più dolenti, sono fatte di segreti, di rimpianti, di errori e di amori amari!
Se vuoi vivere con l’amore degli altri perdendo il mio; ci stai riuscendo!