Carlo Lannino – Tristezza
La solitudine è il ritrovo secondario per continuare a vivere.
La solitudine è il ritrovo secondario per continuare a vivere.
Ricordo che quel giorno ho sentito come se il mio cuore fosse strappato dal petto e con esso tutte le mie speranze… Ricordo di essermi sentita portare via una parte di me, quella parte che non riesco a ritrovare.
A volte sei come un uragano, entri nella mia vita e la trasformi a tuo piacere. Poi te ne vai via senza che te ne importi nulla del disastro che hai lasciato.
I dolori del cuore, i più duri a morire.
Una ricetta sicura di infelicità? Il sommarsi di due “rimedi”.
Abbiamo troppo da lottare ogni giorno per ricordarci quanto piacevole sia la vita. Si fa presto a dire che non si deve mollare, che la vita è preziosa, ma quale prezzo abbia una vita “in ginocchio” solo chi la vive lo sa.
Adesso che non ho più speranze, adesso che non ho più lacrime, adesso che non so più che fare, adesso non mi resta che chiudere gli occhi ed abbracciare il mio dolore!