Silvio Squillante – Tristezza
Chi dice di non aver bisogno di niente e di nessuno… è stato abbandonato anche dalla sua anima… anche lei la pensava come lui.
Chi dice di non aver bisogno di niente e di nessuno… è stato abbandonato anche dalla sua anima… anche lei la pensava come lui.
Siamo ombre deformate che allungano la presa sui ricordi sbiaditi del tempo…
Per sopportar meglio la solitudine occorre la forza della giovinezza o è meglio la saggezza della vecchiaia?
La solitudine è come un tarlo che rode senza tregua, logora, tormenta…
Basta una goccia, una singola goccia a far traboccare un vaso. La fregatura è che non sai mai né quale sarà, né quando quella goccia cadrà. Hai solo la triste consapevolezza che da quel momento in poi più niente sarà come prima.
La vita ti riserva degli schiaffoni che ti arrivano dritti al viso e, quando ne hai presi così tanti, arrivi a un punto che solo il pensiero di prenderne un altro ti butta giù e gridi aiuto. Al tuo grido in molti corrono, ma nessuno ti tende la mano e ti dice alzati, ci sono io con te. E continui a rimanere giù mentre tutto passa, anche la vita.
La solitudine non è essere soli, ma è sentirsi solo, dovunque e con chiunque. La solitudine è la risposta al tumulto che hai nel cuore.