Annamaria Crugliano – Tristezza
Per me era facile amarti.
Per me era facile amarti.
Si dice che alla fine di un amore c’è chi vinca e chi perda, beh io credo che si perda e basta. Perché ognuno perde l’altro. È come una slot-machine, inizialmente ti prende, hai voglia, vuoi sbancare e portarti via la vincita più alta. Sei talmente preso che una dopo l’altra inserisci monete d’anima, ci credi! Lei ti porterà sempre a dare di più, prosciugandoti del tutto nella speranza di… ma l’unica cosa che ti rimane alla fine sono solo dei kg in più e quel amaro del caffè in bocca. Fuori fa freddo, indossa il giubbino e va a casa. Per ora sarà l’unica cosa che ti riscalderà.
Per sopportare il dolore senza fare una piega, occorre che la vita vi abbia stirato almeno un paio di volte.
Nulla si ferma alla nascita di un miracolo.
Veramente infelice è chi non sa sopportare l’infelicità.
Se non mi entra la scarpina di cristallo, non vuol dire che non sono una…
Ci vuole più tempo per rendersi conto di amare qualcuno che a sostituirlo, ma se riesci in ciò significa che non l’hai mai amato.