Annamaria Crugliano – Tristezza
Il mio amore è prezioso ma tu non te ne fai niente!
Il mio amore è prezioso ma tu non te ne fai niente!
Capita, di sentirsi vuoti dentro. Di fermarsi, osservarsi e non riconoscersi più. Non siamo cambiati. No. Siamo solo, pian piano, distrutti. Ti senti l’anima a brandelli e ti chiedi come hai fatto a non accorgertene. Ma lo sapevi. Lo sapevi benissimo. Il fatto è che l’hai sempre tenuto nascosto, agli altri e a te stessa. Hai finto sorrisi ricacciando le lacrime, soffocando sentimenti. E ora hai l’animo pieno di parole non dette e altre che ti hanno spezzato il cuore.
Se solo potessi cancellare anche il suo dolore, lo farei. Farei qualsiasi cosa. E non desidero niente di più che baciare ogni sua singola cicatrice, baciare e cancellare quegli anni orrendi di abbandono. Ma so di non poterlo fare.
Non amandomi mi farai vedere vedere il buio di uno scorpione letale.
Ho ucciso parti di me stesso cosi tante volte per dimenticare qualcosa che mi faceva più male.
Sono rimasta delusa da tantissime persone. Mi hanno fatto male e mi hanno ferita. Parole, gesti e fatti che non venivano dal cuore, che non erano sinceri. Non sono la sola ad esserci passata, non sono la prima e non sarò l’ultima. Però purtroppo questa è l’unica cosa a cui non ti abituerai mai. Se a ferirti sono le persone in cui credi di più credimi non imparerai mai a non soffrire.
Nostalgia dei giochi spensierati sulle strade del paese, coi piedi nudi, sporchi d’asfalto. Nostalgia di un gelato al limone, fresco frizzante, comprato coi soldi del nonno. Nostalgia… di quella infanzia ormai lontana, di quella gioia provata nelle piccole cose. Una gioia che non ho più, una gioia che non ho dimenticato ma che ora non provo più.