Barbara Brussa – Tristezza
La tristezza di un sogno non vissuto, intrappola l’anima in una prigione senza muri; impossibile anche solo aggrapparsi alle pareti dei ricordi…
La tristezza di un sogno non vissuto, intrappola l’anima in una prigione senza muri; impossibile anche solo aggrapparsi alle pareti dei ricordi…
Amo quando piove, è come se il cielo piangesse con me.
Quando la tristezza aleggia nell’anima, perdo le ali e ne divento nube di solitudine, solitudine infernale che non lascia spazio di vita, ne dona volo ai sogni!
Un dolore non si può cancellare ma si può accettare e insegnare qualcosa.
Spesso dietro un sorriso si annidano i pensieri più atroci.
Stavo facendo del male a tutti. Era rimasto qualcosa che avessi toccato senza rovinarlo?
Chi ha sofferto sa essere ancora più cattivo. Rabbia, frustrazione, impotenza e un sentimento d’ingiustizia pervasivo ci abitano da dentro e, come per una logica di pareggiamento dei conti, di libero sfogo o di ricerca di un capro espiatorio, finiamo per diventare carnefici di carnefici, carnefici di vittime e noi vittime di noi stessi.