Angelo Cremona – Tristezza
Lo so che le parole sono futile commento in una giornata triste, ma se la luce può attraversare le nubi, allora si può avere il sole tutti i giorni.
Lo so che le parole sono futile commento in una giornata triste, ma se la luce può attraversare le nubi, allora si può avere il sole tutti i giorni.
Sono invisibili, ma più dolorose, si insinuano nei ricordi rendendoli pungenti ti deprimono senza che nessuno ti veda, sono spine che trafiggono il cuore e ti portano indietro nel tempo: sono le cicatrici dell’anima!
Quando non ci sono valori non c’è anima; lì prende possesso l’odio, il rancore, l’ignoranza, l’invidia. Si radicano dentro, e il vuoto diventa terra, radice, nel buio della ragione.
Certi giorni senti freddo anche se fuori fa tanto caldo.
La malinconia sono sogni mai realizzati.
Fingere che va tutto bene, convincerti di questo, ma dentro sentirti morire.
Non provo più niente. Sto diventando impassibile, non riesco più a sentire qualche emozione che mi provochi un brivido, un sorriso. È mortificante come sto buttando una vita così breve, ed è ancora più dolente sapere che non avrò un’altra possibilità, che sto sprecando la mia unica esistenza in questo corpo inadeguato, nei miei pensieri più futili e depressi ci passo momenti interminabili e lenti che mi fanno rendere conto che non c’è più tempo per uno sbaglio come me. Che sono come una macchia d’inchiostro su una camicia bianca, terribilmente fastidiosa. Tutti preferiscono non averla fra i piedi.