Antonino Gatto – Tristezza
L’emozione è dietro alla porta, ricordati ogni tanto di arieggiare il locale…
L’emozione è dietro alla porta, ricordati ogni tanto di arieggiare il locale…
Piove, il pantano disorienta il viandante, le sue impronte vengono miscelate e confuse, il cammino si fa più faticoso; mentre l’ignoto domina impossessandosi del sentiero prescelto.Dal fuoco che arde da tempo, si alza un maleodorante fumo grigiastro, la presenza del nulla è palpabile e da segnali di soffocamento, che lo fa rimanere inerte dinnanzi alla fine del viaggio.Il fuoco s’indebolisce inesorabilmente, non gli resta che alzare dignitosamente il capo guardando il continuo precipitare, aspettando un nuovo vento.Ricordandosi che ogni fine, non è altro che un nuovo inizio.Noi mortali necessitiamo di alimentarci dal fuoco dei sentimenti.
Le lacrime si versano per le persone che ti hanno realmente voluto bene nella vita, meritando e ricambiando la tua amicizia con lealtà, non facendosi mai e poi mai beffe di te, amandoti per quel che sei. Quegli amici che non puoi considerare più tali; considerato che, a causa di un’improvvisa disgrazia non possono più esser tra noi.
Mi disse “fidati”. Fu l’errore più grande. Mi frantumò il cuore.
La tristezza e la delusione non tradiscono mai. Puntualmente, spesso, arrivano. Ti toccano.
Vi sono lacrime lacrime che non riescono a placare il dolore inflitto da chi amiamo!
“Sarò felice finché dura”, diceva a se stessa con le lacrime al cuore.