Giulia Guglielmino – Tristezza
Se prima ero com ero, era per merito tuo…Se ora sono come sono è per colpa tua che sei come sei per colpa mia.
Se prima ero com ero, era per merito tuo…Se ora sono come sono è per colpa tua che sei come sei per colpa mia.
Essere non amati, non voluti, dimenticati. È questa la grande povertà, peggio di non avere niente da mangiare.
Arrabbiarsi toglie tempo all’esser felici.
Di solito gli uomini quando sono tristi non fanno niente: si limitano a piangere sulla propria situazione. Ma quando si arrabbiano, allora si danno da fare per cambiare le cose.
Lui non mi ha mentito ero io che avevo disperatamente bisogno… di credere che non sarebbe mai andato via.
Forse la vera resa non è quella con le braccia alzate davanti a qualcuno, ma quella con le braccia distese lungo il corpo e la testa piegata davanti al nulla.
La tristezza in questi giorni mi ha fatto da padrona, ma la vita va avanti, e devo trovare gli stimoli giusti per continuare ad andare avanti.