Erika Moon – Tristezza
Sulle note del silenzio io ti penso. Anch’io imparerò a suonarlo.
Sulle note del silenzio io ti penso. Anch’io imparerò a suonarlo.
“Sarò felice finché dura”, diceva a se stessa con le lacrime al cuore.
È assurdo come, nonostante al mondo vi sono miliardi di persone, a volte ci sentiamo cosi soli.
Le ferite qualsiasi ferite, dopo aver sanguinato, bruciato, guariscono! Ma le ferite del cuore, quelle non guariscono mai, forse si rimarginano, ma dal loro interno nascerà sempre una goccia di dolore che squarcerà la vita!
La tristezza mi assale tutti i giorni! La paura! La paura che qualcosa possa andare storto, la paura di dover stare senza di te! Non posso fare a meno di pensare alle cose brutte che succedono, alle emozioni che provo… Ma poi penso che vale la pena di vivere! Per te! Per vederti sorridere! E mi rendo conto che non posso permettermi di perderti, perché perdere te significherebbe perdere ciò che mi ha dato la forza di andare avanti fino ad ora…
Per certe mie chiusure d’anima, ci vorrebbero grandi serrature, grandi chiavi.
Soffrire per autopunirsi o procurarsi dolore o quando se ne può fare a meno, è un masochismo inutile e senza senso che senz’altro non serve a niente ed a nessuno.