Dario Natura – Tristezza
Chi sta peggio di colui che è triste? Colui che si è abituato alla tristezza.
Chi sta peggio di colui che è triste? Colui che si è abituato alla tristezza.
Ti sento anche se non ti vedo, popoli i miei pensieri, e nei pensieri fermentano sentimenti e ricordi, nella tua assenza, in me, nella mia anima, predomina la tua presenza.
Aspettare equivale a morire giorno dopo giorno.
Perché piangi? Perché il mondo non sorride.
Vi capita mai di sentirvi crollare per dei resti di parole bruciate in gola, incastrate, buttate giù e mai dette? Io sì, sempre. E fa maledettamente schifo e contemporaneamente male.
Sono solo l’ombra di me stesso ormai e le ombre se non c’è luce non esistono.
Si è davvero soli quando si è in compagnia di chi si ama e non si accorge della tua presenza.