Anna D’Urso – Tristezza
Non sei al sicuro nel tuo buio, nessuno lo è.
Non sei al sicuro nel tuo buio, nessuno lo è.
La solitudine è un bellissimo posto da visitare, ma un pessimo posto in cui vivere.
Che tristezza limitarsi a leggere le carte, le mani. Nessuno impara a leggere gli occhi!
Il dolore che per tanto tempo hai accantonato prima o poi si farà sentire… Farà cambiare le tue opinioni, i tuoi pensieri, le tue azioni, farà semplicemente cambiare te.Guarderai il mondo con occhi diversi, e ti chiederai se era meglio prima che non riuscivi a vedere il male e l’ambiguità nelle persone, o adesso, che hai occhi così grandi che non vedi più il rosa, ma ti accorgi relamente il mondo com’è!
Scrivere vuol dire aver qualcosa da raccontare.Piangere, aver qualcosa da dover ricordare…
Piangere per amore che senso ha, ti chiederai. Ma quando nasci, perché piangi? Te lo sei mai chiesto? Quando provi le prime cotte, perché piangi? Quando un dolore ti spacca il cuore, perché piangi? Piangere libera l’anima, piangere purifica l’essenza, piangere non ti fa debole ma ti rende forte, tanto forte da poter piangere ancora per amore.
La penna scrive ciò che il cuore non è in grado di gridare…