Marcello Marchesi – Tristezza
Non ho fame, non ho sete, non ho caldo, non ho freddo, non ho sonno, non mi scappa niente: come sono infelice!
Non ho fame, non ho sete, non ho caldo, non ho freddo, non ho sonno, non mi scappa niente: come sono infelice!
Vorrei che mi guardassi negli occhi e che mi ascoltassi per notare le mie lacrime.
Non so dove troverò la forza di rimanere in piedi da sola. E domani, sai, sarà una giornata difficile. Resisti. Anch’io lo farò.
Chi è infelice di natura, sarà sempre un portatore sano di infelicità.
Non è facile improvvisarsi blocchi di ghiaccio quando si ha un cuore caldo. Finisce sempre allo stesso modo: ci si scioglie da soli, nell’angolo buio di una stanza.
Solo cadendo sulle incertezze ci si rialza con le certezze.
Un attimo è un respiro, un’eternità è ciò che lo separa dal respiro successivo.