Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran) – Tristezza
Puoi dimenticare la persona con la quale hai riso mai quella con la quale hai pianto.
Puoi dimenticare la persona con la quale hai riso mai quella con la quale hai pianto.
Riecheggiano impetuosamente nella mente le orme di chi ha osato passeggiare nella tua anima e uscirne improvvisamente e senza ragione!
Si deve avere un amico invisibile a cui parlare nelle ore silenziose della notte e…
Se consideriamo la felicità come il sole e la tristezza come la luna allora possiamo dire che la vita è un lungo ed eterno inverno dove il giorno dura poco e la notte non passa mai.
L’ovvio è quel che non si vede mai, finché qualcuno non lo esprime con la massima semplicità.
L’animo umano è una giungla di sentimenti:rimorsi, tormenti, rimpianti, emozionila passione del belloil desiderio del possessol’incanto del silenzio.La rassegnazione alla sofferenzala solitudine interiorela paura di esprimersi.Il bisogno di affettoil bisogno di calore umanoil bisogno di amare, di sentirsi amatiil bisogno di vivere emozionie di annullarsi in essi.
A volte pensi di aver dimenticato come si fa a piangere, ma poi ti accorgi che hai solo imparato a farlo quando sei veramente triste.