Gigliola Perin – Tristezza
In questo silenzio che consuma la mia anima odo il rumore del mio cuore, ogni suo battito nasconde lacrime taciute e parole urlate alla mente. Silenzi consapevoli che che la mia vita ora è questa.
In questo silenzio che consuma la mia anima odo il rumore del mio cuore, ogni suo battito nasconde lacrime taciute e parole urlate alla mente. Silenzi consapevoli che che la mia vita ora è questa.
Si è sempre un po’ soli dentro. Un po’ vuoti. Un po’ persi. Un po’ insoddisfatti. Un po’ tristi.
Quella fiamma che riscaldava il mio cuore dal gelo del mondo, lentamente si assottiglia, adesso non è che un lucignolo e il mio cuore sofferente inizia già a patire il freddo del mondo! Papà non lasciarmi!
Non sempre la vita regala gioie, anzi, si ripropone con il dolore di un tempo che sembrava perso.
Dalla mia ultima delusione ho imparato che è meglio credere a chi le cose te le dimostra con i fatti che non da fiumi di parole sparate al vento.
L’amore è molto e di più di questo: è appartenenza, solitudine, abbracci stretti e nascosti, lacrime che scivolano silenziose. L’amore è dolore e felicità, a volte mi chiedo in che misura, ma con il tempo e con l’età ho capito che la bilancia ha l’ago sempre nel centro, tanta felicità ti dona, altrettanto dolore poi ti consuma.
Ci sono quei momenti in cui tutto ti sembra buio e vorresti correre a nasconderti e raggomitolarti in te stessa, Senti la mancanza di un abbraccio, quello che nei tuoi ricordi ti dava amore e forza, vita e passione e ti chiedi il perché la vita, con te è sempre stata così dura. Poi basta uno spiraglio di luce per farti aprire gli occhi e donarti la forza di rimetterti in cammino e ritornare a vivere.