Johann Wolfgang Goethe – Tristezza
Non sono solo io: tutti gli uomini sono delusi nelle loro speranze, ingannati nella loro attesa.
Non sono solo io: tutti gli uomini sono delusi nelle loro speranze, ingannati nella loro attesa.
Circondandomi di tristezza ho imparato ad avere paura della felicità.
La mia realtà.Si spera che tutto vada come si voglia,anche sapendo dentro di noi che non andrà così.Perche illudersi, perche farsi male, quando si sa già la realtà è far finta che non è cosi?Perché la mia realtà non la vedo come è veramente, senza filtrarla, per vivere un amore che non lo è?Sono deluso, amareggiato con me stesso perché non riesco a “vivere” la mia realtà.Forse sarebbe meglio allontanare da me l’idea di innamorarmi di nuovo, perché tanto non è per me.Ci sto male a pensarla così, ma meglio questo che convincermi di essere io una schifezza, io che vedo la realtà come quella che desidero vedere.Non c’è lo con lei, ma con me stesso… a volte la vita è strana, incomprensibile.La mia realtà è falsa…
La cosa più bella nei bambini è il ricordo della notte in cui li abbiamo fatti.
Mi accontento della sofferenza che ho attraversato, è stata sempre proporzionata alla mia tolleranza.
Bisogna imparare a soffrire per piangere.
So di non potermi fidare perché il mondo di oggi vive, si nutre di apparenza, di cose che appaiono in un modo e in realtà sono l’esatto opposto o quasi.