Oscar Wilde – Tristezza
Perdere un genitore può essere visto come una sfortuna; perderli entrambi è segno di trascuratezza.
Perdere un genitore può essere visto come una sfortuna; perderli entrambi è segno di trascuratezza.
Poca sincerità è pericolosa e molta è assolutamente fatale.
Mi sento morto dentro, l’anima seppellita sotto tonnellate di pietra, il cuore incatenato dalle paure, soffro nel silenzio, l’oscurità è il mio rifugio, vedo la mia vita scorrere, come una foglia in balia della corrente.
Ho sempre invidiato i lupi per come urlano la loro malinconia ad una luna che li ascolta. E con che regalità lo fanno. Loro ululano, non guaiscono.
Si è soli, quando quell’io non riesce più a tenerci compagnia.
Chi è un cinico? Un uomo che conosce il prezzo di ogni cosa e il valore di nessuna.
La solitudine mi fa compagnia in questi miei giorni e diventa ancora più triste quando ti accorgi malgrado tu abbia una persona accanto fisicamente perché i suoi silenzi fanno più rumore della sua assenza perché l’indifferenza è più triste dell’essere soli perché dalla solitudine si passa dall’essere trasparenti senza un corpo ma solo un anima che nn può esprimersi perché non è ascoltata.