Laila Andreoni – Uomini & Donne
Non mi volto mai, ma è grazie al passato se oggi percorro nuove strade, se oggi sono la donna che ho scelto di essere.
Non mi volto mai, ma è grazie al passato se oggi percorro nuove strade, se oggi sono la donna che ho scelto di essere.
Attento a frequentare le gatte morte, potresti fare la fine del sorcio.
Checchè se ne dica, una donna è bella quando è bella.
Hai presente il biscotto che immergi nel latte e che non vedi l’ora di assaporare? Ecco, poi ti cade giù nella tazza. Certe persone sono proprio così, non c’è spiegazione migliore per descriverle.
La donna: se la baci ti impiastricci le labbra, se l’abbracci stringi tavolette e schiacci cartoni; se ci vai a dormire la metà la lasci sotto il letto nei tacchi; se la corteggi ti sfinisci; se poi la ottieni ti annoi, se la mantieni ti rovini; se la lasci ti perseguita; se l’ami ti lascia.
Cosa distingue l’essere umano dall’animale? L’umano sceglie, l’animale ubbidisce. E non ubbidisce necessariamente ad un padrone umano che lo addestra, ubbidisce anche alle crudeli e inflessibili leggi del suo istinto e di Madre Natura. E fra le leggi di Madre Natura vi è anche il fatto che solo agli umani è concesso il privilegio (non sempre meritatissimo) di poter trasgredire al proprio lato istintuale.La donna è un essere umano, e in quanto tale ha ogni diritto di scegliere. Perché dire che in fondo è scritto nel destino di ogni donna che un giorno farà dei figli? Perché affermare che dopotutto la riproduzione e la cura dei figli è il vero ed unico scopo della donna?Dire che è innaturale e ingiusto che una donna decida di sua volontà di non fare figli equivale ad affermare che la donna non è altro che un animale.
“Lo ami?” “Da morire!” “E lui lo sa?” “Si, lo legge nelle mie parole, sul mio cuore, ma soprattutto nella mia anima.”