Francesco Iannì – Uomini & Donne
I ragazzi più popolari sono pure i migliori bugiardi.
I ragazzi più popolari sono pure i migliori bugiardi.
È triste constatarlo, ma per uscire dal cuore di certe persone basta uscire dalle loro mutande.
L’uomo è cacciatore, la donna pescatrice.
L’uomo è capace di apprendere poche cose alla volta e vede solo ciò che accade dinanzi a lui, qui e adesso; non riesce a figurarsi una serie di processi che avvengono simultaneamente, per quanto essi siano legati o complementari gli uni agli altri.
Una donna è la storia delle sue azioni e dei suoi pensieri, di cellule e neuroni, di ferite e di entusiasmi, di amori e disamori. Una donna è inevitabilmente la storia del suo ventre, dei semi che vi si fecondarono, o che non furono fecondati, o che smisero di esserlo, e del momento, irripetibile, in cui si trasforma in una dea. Una donna è la storia di piccolezze, banalità, incombenze quotidiane, è la somma del non detto. Una donna è sempre la storia di molti uomini. Una donna è la storia del suo paese, della sua gente. Ed è la storia delle sue radici e della sua origine, di tutte le donne che furono nutrite da altre che le precedettero affinché lei potesse nascere: una donna è la storia del suo sangue.
I miei occhi sono ancora abituati a cercarti tra la folla. E il respiro continua…
C’è una ragione, se hai trovato questa foto. C’è una ragione, se nessuno l’ha reclamata. E c’è una ragione, se oggi l’hai presa. Era destinata a te soltanto.