Susan Randall – Uomini & Donne
Esistono donne che ti regalano sogni, esistono donne che ti raccontano favole, anche se da tempo hanno smesso di crederci!
Esistono donne che ti regalano sogni, esistono donne che ti raccontano favole, anche se da tempo hanno smesso di crederci!
Credo che le donne vadano trattate come “donne” e non come trofei o peggio ancora come meretrici.
L’inganno delle belle parole è l’inganno che fai a te stesso!
La più parte degli uomini è eroticamente cieca, poichè commette l’imperdonabile malinteso di scambiare eros con sessualità. L’uomo crede di possedere la donna quando la possiede sessualmente ma mai la possiede meno di allora. Infatti per la donna la sola relazione che conti è quella erotica. Per lei il matrimonio è una relazione con in più sessualità.
Gli uomini dicono che noi siamo complicate e incoerenti, ma loro sono permalosissimi, vendicativi e soprattutto ingenui: sanno fregare i polli e poi cadono ai piedi di una stronza, facendosi immerdare come degli zerbini. A questo punto non so se sia meglio essere complicati o delle eterne teste di cazzo.
Puoi amare senza aver paura del dopo. O, puoi restare fermo a fare la bella statuina.
Sono le favole che c’hanno raccontato mamme, nonne e zie da piccole ad aver costruito le nostre roccaforti di convinzioni sui sentimenti e sugli uomini. Un rospo rimarrà sempre un rospo, anche dopo averlo baciato, se è rospo dentro. Ci frega la scarpetta di cristallo che è scomoda e fa male, ci frega la mela che allunga la vita, ci frega il tappeto volante per poter inseguire i nostri sogni, ci frega la sindrome della crocerossina con quella strana tendenza a voler salvare a tutti i costi chi non vuole essere né salvato né guarito; gli uomini: malati terminali di sentimenti ed emozioni che se ne vanno in giro con flebo di zucchero per addolcire di tanto in tanto quei pensieri e quelle parole che se uscissero dalla testa e dalla bocca così per come sono, sarebbero amari, amari, amari. E noi che facciamo? Ci rimaniamo male per non essere le sole, le uniche, le eroine che che cancellano i ricordi delle “ex-qualcosa” e impediscono ogni altra forma di “future-qualcosa” all’infuori di noi stesse, arriviamo noi e vogliamo il primato su tutto, li spogliamo di un prima e di un dopo. Mi vien da pensare che sono proprio poveri gli uomini se devono fare i conti con tutto questo, ecco perché preferiscono rimanere rospi!