Claudio Roghi – Uomini & Donne
L’uomo è nato libero, nel mondo taluni per delle ideologie e delle dottrine cercano di togliertela senza curare che noi uomini siamo nati tutti “Liberi”.
L’uomo è nato libero, nel mondo taluni per delle ideologie e delle dottrine cercano di togliertela senza curare che noi uomini siamo nati tutti “Liberi”.
Lui mi prende la mano e mi fa entrare nella stanza, e prima che me ne renda conto, si inginocchia davanti a me. Dalla tasca interna della giacca tira fuori un anello e alza su di me gli occhi, brillanti, grigi e sinceri, pieni d’emozione. “Anastasia Steele. Ti amo. Voglio amarti, curarti e proteggerti per il resto della tua. Sii mia. Sempre. Condividi la tua vita con me. Sposami.”
Due uomini che sembrano della stessa opinione su tutto, quando la loro armonia aumenta interrompono i loro rapporti molto di più che se avessero litigato.
Io mi cibo di menti strane, cuori vissuti e di anime diverse. Non mi piacciono gli esseri normali, quelli li trovi ovunque.
Gli uomini guardano le donne per vederle; le donne guardano gli uomini per essere viste.
Che cos’è mai l’uomo, questo semidio tanto apprezzato? Non gli mancano le forze proprio quando gli sarebbero più necessarie? E che egli prenda lo slancio nella gioia o si sprofondi nel dolore, non è forse in entrambi i casi arrestato, ricondotto al cupo, freddo sentimento di se stesso, mentre aspirava a perdersi nell’oceano dell’infinito?
Le donne migliori sono quelle che al mattino senza nemmeno guardarsi allo specchio sorridono al nuovo giorno. Sono quelle che assaporano il caffè senza pensare al pigiama, al trucco e a tutto il resto. Sono quelle che sicure di se camminano fiere ovunque e comunque perché sanno che la loro più grande ricchezza la portano nel cuore.