Juliet Mitchell – Uomini & Donne
Alle donne […] è concesso un universo tutto loro: la famiglia. Esse sono sfruttate sul lavoro e relegate nella casa; sono queste le due posizioni che compongono la loro oppressione.
Alle donne […] è concesso un universo tutto loro: la famiglia. Esse sono sfruttate sul lavoro e relegate nella casa; sono queste le due posizioni che compongono la loro oppressione.
Chi osserva sa molto di più, rispetto a chi si limita a guardare.
Non chiedermi come mai adesso io non voglia nemmeno vederti, ma chiediti dove eri quando lo avrei voluto e tanto. Non chiedermi come mai non ti parlo, ma chiediti quante volte mi hai ascoltato mentre lo facevo. Non chiedermi se sono giusta o sbagliata, ma guardati e domandati quanto sei stato giusto tu nei confronti miei. Non chiedermi se il mio andarmene è vero e sincero. Chiediti quanta sincerità ci sia stata in te mentre ti ero vicino.
L’uomo senza una donna è come una barca senza mare. Dicono bene, dietro ad ogni uomo c’è e ci sarà sempre, una grande donna.
Essere una donna non vuol dire riempire solo una minigonna…
E lei poi gli disse: ora non potrò più fare a meno dei tuoi baci: baciami!
Dobbiamo sopportare le ballerine strette, i tacchi alti, il mascara che cola, lo smalto sbeccato, i capelli che si guastano due minuti dopo essere uscita di casa, e non dimentichiamoci le mestruazioni e gli uomini idioti. Quindi si, è normale che siamo un po’ acide.