Luciano Zuccoli – Uomini & Donne
La vita della donna è irta d’insidia; e la donna se ne guarda con inesauribile astuzia. In tal modo l’arte dell’inganno le è propria, indissolubile dalla sua indole, come l’arte del vestire.
La vita della donna è irta d’insidia; e la donna se ne guarda con inesauribile astuzia. In tal modo l’arte dell’inganno le è propria, indissolubile dalla sua indole, come l’arte del vestire.
La donna è il negro del mondo.
Le donne son venute in eccellenzadi ciascun’arte ove hanno posto cura.
Una donna è quel che si è trovato di meglio per sostituire l’uomo quando si ha la scalogna di non essere pederasti.
Sono pochi anzi pochissimi gli uomini che ti “spogliano” l’anima, che ti leggono come un “libro” che racconta ogni giorno un emozione, una lacrima o un sorriso. Ma è anche vero che le vere donne sono sempre meno. Troppe si accontentano di complimenti “banali” e confondono l’essere femmina con l’essere donna tanto da lasciarsi spogliare in un letto di falsa apparenza. Se un uomo è davvero preso per lui sarai sempre bellissima e non importa se avrai scarpe basse o tacchi a spillo, per lui sarai quella “diversa”, quella unica e soprattutto quella che fa la differenza tra l’essere femmina e l’essere una vera donna.
Questa è una storia inventata. Ma che potrebbe essere anche realtà. Un uomo e una donna, si conoscono e incominciano a parlare, non solo in modo informale. Argomenti molto più profondi e privati,. Lui le dichiara il suo amore, lei resta di stucco, non si aspettava questa dichiarazione e le rispose: che non era possibile e che bisognava riflettere, magari più in là, la sua amicizia sarebbe diventata amore. Il tempo passa come sempre, dialogo amicizia, cosa strana lei finalmente si innamora di quest’uomo, ma lui ormai non l’ama più. Ha trovato un’altra e lei ora piange e si dispera per aver esitato nel rispondere all’amore del suo amico.
È bello per l’uomo poter ogni tanto tornare quel bimbo senza peccato, ma è meraviglioso vedere il bambino restare tale, prima che la vita lo abbia del tutto plasmato.