Roberto Gervaso – Uomini & Donne
La donna deve resisterci, non disarmarci.
La donna deve resisterci, non disarmarci.
È la mia vecchia ragazza che dice cosa fare. È lei che ha il cervello. Ma io non lo riconosco mai davanti a lei. Bisogna mantenere la disciplina.
Un uomo non vale per i soldi che ha, ma per il credito di cui gode.
Preferisco di una ragazza essere rapito da uno sguardo che va oltre il normale che dalla capacità di darla in modo anormale.
Nelle donne ogni cosa è cuore, anche la testa.
La consapevolezza della donna è quell’istinto materno guidato dalla tenerezza e dalla ragione. La consapevolezza dell’uomo è il sostegno che può dare alla donna, affinché la paura dell’abbandono non lo soffochi per sempre. Ma è proprio per paura di soffrire che ci fermiamo allo stesso punto. Ed è solo con la consapevolezza che ci si aiutano le persone a rialzarsi una volta ruzzolate a terra. Poiché in quel momento non hai di fronte né pregiudizi e né niente, hai il tuo cuore nelle mani, che una volta toccato, dà un barlume a chi brancolando nel buio ha toccato il fondo, illuminandogli del buon esempio che tu stesso hai saputo dare se il maestro primo che l’ha dato sei stato te stesso.
Il politico è come la donna frigida: per piacere deve fingere.
È la mia vecchia ragazza che dice cosa fare. È lei che ha il cervello. Ma io non lo riconosco mai davanti a lei. Bisogna mantenere la disciplina.
Un uomo non vale per i soldi che ha, ma per il credito di cui gode.
Preferisco di una ragazza essere rapito da uno sguardo che va oltre il normale che dalla capacità di darla in modo anormale.
Nelle donne ogni cosa è cuore, anche la testa.
La consapevolezza della donna è quell’istinto materno guidato dalla tenerezza e dalla ragione. La consapevolezza dell’uomo è il sostegno che può dare alla donna, affinché la paura dell’abbandono non lo soffochi per sempre. Ma è proprio per paura di soffrire che ci fermiamo allo stesso punto. Ed è solo con la consapevolezza che ci si aiutano le persone a rialzarsi una volta ruzzolate a terra. Poiché in quel momento non hai di fronte né pregiudizi e né niente, hai il tuo cuore nelle mani, che una volta toccato, dà un barlume a chi brancolando nel buio ha toccato il fondo, illuminandogli del buon esempio che tu stesso hai saputo dare se il maestro primo che l’ha dato sei stato te stesso.
Il politico è come la donna frigida: per piacere deve fingere.
È la mia vecchia ragazza che dice cosa fare. È lei che ha il cervello. Ma io non lo riconosco mai davanti a lei. Bisogna mantenere la disciplina.
Un uomo non vale per i soldi che ha, ma per il credito di cui gode.
Preferisco di una ragazza essere rapito da uno sguardo che va oltre il normale che dalla capacità di darla in modo anormale.
Nelle donne ogni cosa è cuore, anche la testa.
La consapevolezza della donna è quell’istinto materno guidato dalla tenerezza e dalla ragione. La consapevolezza dell’uomo è il sostegno che può dare alla donna, affinché la paura dell’abbandono non lo soffochi per sempre. Ma è proprio per paura di soffrire che ci fermiamo allo stesso punto. Ed è solo con la consapevolezza che ci si aiutano le persone a rialzarsi una volta ruzzolate a terra. Poiché in quel momento non hai di fronte né pregiudizi e né niente, hai il tuo cuore nelle mani, che una volta toccato, dà un barlume a chi brancolando nel buio ha toccato il fondo, illuminandogli del buon esempio che tu stesso hai saputo dare se il maestro primo che l’ha dato sei stato te stesso.
Il politico è come la donna frigida: per piacere deve fingere.