Friedrich Wilhelm Nietzsche – Uomini & Donne
Cio che un uomo è comincia a venir fuori quando il suo talento diminuisce – quando egli cessa di mostrare quel che sa fare. Il talento è anche un ornamento; un ornamento è anche un nascondiglio.
Cio che un uomo è comincia a venir fuori quando il suo talento diminuisce – quando egli cessa di mostrare quel che sa fare. Il talento è anche un ornamento; un ornamento è anche un nascondiglio.
Michela era ovunque, nelle briciole di pane schiacciate a tavola dopo cena, dentro il secondo silenzioso, dopo una risata, nel giro lento della ruota della bicicletta quando la portavo in spalle su per le scale, Michela era un pensiero erotico mentre bevevo il caffè.
L’animale vive in modo non storico, poiché si risolve nel presente, l’uomo invece resiste sotto il grande e sempre più grande carico del passato: questo lo schiaccia a terra e lo piega da parte. Per ogni agire ci vuole oblio: come per la vita di ogni essere organico ci vuole non solo luce, ma anche oscurità. La serenità, la buona coscienza, la lieta azione la fiducia nel futuro dipendono dal fatto che si sappia tanto bene dimenticare al tempo giusto, quanto ricordare al tempo giusto.
Prendi una donna… comprendila ma, soprattutto, vivila!
Non pensavo che la faccia di una donna potesse ubriacare.
Avere una donna al proprio fianco per una parte di uomini non è che puro divertimento o forse esibizionismo. Per me non è altro che pura poesia, due anime che si confrontano e cercano di dare il meglio l’una per l’altra, allontanandosi insieme per brevi momenti dal mondo astratto e cattivo in cui viviamo in questi anni. È come un’illuminazione, è per questo che è estremamente banale definirlo un divertimento.
Certo che le donne sono stupide, Dio le ha create per essere uguali agli uomini.