Reana Rondina – Verità e Menzogna
Certo che leggere di gente che non si fida di niente e di nessuno e poi casca come una pera in trappole da principianti è davvero stupefacente. Nulla è ciò che vediamo, tutto è ciò che sentiamo.
Certo che leggere di gente che non si fida di niente e di nessuno e poi casca come una pera in trappole da principianti è davvero stupefacente. Nulla è ciò che vediamo, tutto è ciò che sentiamo.
Voi sbagliate! Siamo molto superficiali, io e voi. Non andiamo ben addentro allo scherzo, che è più profondo e radicale, cari miei. E consiste in questo: che l’essere agisce necessariamente per forme, che sono le apparenze che esso si crea, e a cui noi diamo valore di realtà. Un valore che cangia, naturalmente, secondo l’essere che in quella forma e in quell’atto ci appare. E ci deve sembrare per forza che gli altri hanno sbagliato; che una data forma, un dato atto non è questo e non è così. Ma inevitabilmente, poco dopo, se ci spostiamo d’un punto, ci accorgiamo che abbiamo sbagliato anche noi, e che non è questo e non è così; sicché alla fine siamo costretti a riconoscere che non sarà mai né questo né così in nessun modo stabile e sicuro; ma ora in un modo ora in un altro, che tutti a un certo punto ci parranno sbagliati, o tutti veri, che è lo stesso; perché una realtà non ci fu data e non c’è, ma dobbiamo farcela noi, se vogliamo essere: e non sarà mai una per tutti, una per sempre, ma di continuo e infinitamente mutabile. La facoltà d’illuderci che la realtà d’oggi sia la sola vera, se da un canto ci sostiene, dall’altro ci precipita in un vuoto senza fine, perché la realtà d’oggi è destinata a scoprircisi illusione di domani. E la vita non conclude. Non può concludere. Se domani conclude, è finita.
La verità è come l’amore, con la sua forza riesce sempre a liberarsi dalle catene della menzogna e della zizzania e trova la strada per arrivare a chi l’ha cercata, non l’ha trovata, ma si è fermato ad aspettarla!
I vent’anni sono più belli a quaranta che a venti.
Il bello di una fotografia è che capita talvolta di scoprire e comprendere quel particolare che ti conferma, nel ricordare quel momento, sensazioni appena percepite.
Se hai la verità dentro, non temi alcun giudizio.
La verità è semplice, l’uomo la complica.