Rossana Emaldi – Verità e Menzogna
In certi casi è meglio non fare domande se non si vogliono ascoltare bugie.
In certi casi è meglio non fare domande se non si vogliono ascoltare bugie.
Verità, verità, verità. Parola temuta e ripetuta, molti hanno paura della verità! La verità compromette, la verità indebolisce, la verità limita le azioni, quelle che si vorrebbero vivere nascoste e in segretezza. Si ha paura di rivelarsi come si è, s’inventa e si “mostra” un’altra verità: ridipinta di colori vivaci, perché ci si sente delusi da se stessi, dalle proprie capacità! S’inventa in amore per ottenere consensi e si gioca con l’anima e il cuore altrui. È tutto più facile per chi mente, e non sente nemmeno il rimorso! Verità, verità. Si fugge davanti alla verità che responsabilizza verso gli obblighi che comportano sacrifici e rinunce. Coloro che dichiarano la verità, sono rarità da vedere, fortuna che esiste ancora. Sono piccoli e candidi fiori sempre profumati; sono grandi “uomini” coraggiosi, che schiettamente e con garbo dicono anche le cose che potrebbero far male, loro sanno che è meglio una brutta verità che una penosa bugia.
Quelle sere erano al meglio degli errori, al peggio dolorosi momenti di vergogna personale.
Non mentire mai a chi ti ama, ma soprattutto non mentire mai a te stesso non riusciresti più a guardarti negli occhi.
Ogni volta che te la prendi per qualche cosa, rendi la tua vita insipida.
La prova che nell’universo esistono altre forme di vita intelligenti è che non ci hanno ancora contattato.
Chi non sa dire la verità sarà sempre prigioniero di se stesso.